02 marzo 2008

Il torneo di pallamaglio


Sei in ritardo.

Mi scuso, padre.

Perdonato.

Davvero?!

Sicuro.

Ora temo il peggio.

Non capisco perché tu non gradisca la pallamaglio, Aurocefalo.

Settecentotrentaquattro gradini per ascoltar facezie?

Guarda che bello.

Che cosa.

Questo luogo.

Vedo.

Faggi, platani, ponti e dossi e…

Altro?

…buche!

So dove vuoi arrivare.

In fondo al percorso, naturalmente.

Divertiti.

Colpisco la palla con questa mazza e...

Ciao.

…pafff! Eccola laggiù.



Ove ten vai?

Via.

Pa-zuk!

@&%£*§!

Sai che posso farla sònare in modi differenti…

Quella mazza non è regolamentare!!!

Legno d’acero stagionato.

Mi hai sfondato uno zigomo!

Chiedimi del torneo di pallamaglio.



Orsù!

Se proprio ci tieni.

Ci tengo.

E il torneo di pallamaglio?…

Ma come… non lo sai?!

Ehm… no.

Si è disputato sette giorni fa.

Difficile ignorarne gli schiamazzi.

Chiedimi chi ha vinto.

Finiamo questa pantomima: lo so chi ha vinto!

CHIEDIMELO.

Chi ha vinto, padre?

Io! Che domanda sciocca.

Hai rotto sette teste.

Eravamo solo in otto.

Un’ignobile gazzarra.

Nobilissima: tutti duchi e conti.

L’anno venturo non si iscriverà più nessuno.

L’iscrizione non è su base volontaria, Aurocefalo.

Ti alleni ora per allora?

Ho bisogno di rilassarmi: è da sette giorni che sopporto gli strazi di quei rimproveri viventi nerotogati.

Portano il saio.

Nerosaiati suonava male.

Notizie dal Servizio Segreto Reale?

Sofonisba ha oltrepassato i confini del reame.

Se ne è andata?

Così pare.

Per sempre?

Apprezzo il tuo ottimismo.

Presumo che Erpes le stia appresso…

Mi hai letto nel pensiero.

…e ti spedisca telegrammi piumati.

E’ così.

Quali nuove reca?

I seguaci del Dio Zot vogliono fiaccarci con le loro preghiere…

Capisco.

…e quando smetteranno… verremo attaccati dai Vussìti.

Come puoi tollerare tutto questo?

E’ solo l’ipotesi di un paranoico.

Il tuo uomo più fidato è un paranoico?!

Ho bisogno di sudditi realisti.

Non fa una grinza.

Dimmi del cavaliere errante.

Temevo non me lo chiedessi più.

Te lo chiedo quando te lo chiedo. Oh!

E’ arrivato.

Da quanto?

Da tre giorni, sfruttando l’immobilità del nemico per entrare da nord.

Che ci faceva a nord?

Ha sbagliato strada sette volte sette.

Fa quarantanove.

Esatto.

Sta peggiorando.

Dice che vuol farsi precedere dalla fama.

Purché fame non lo colga.

Piuttosto satollo, direi.

Che pensa?

Difficile dirlo.

Impègnati.

Personalità confusa, ma non gregaria.

E’ affidabile?

Ha due grossi difetti.

Quali.

Non è monarchico…

Orrore.

…e ha un forte senso dell’onore.

Nulla di male in questo.

Se va bene a te...

Ostilità nei miei confronti?

Dipende dal compenso.

Sembra uno a posto.

Ah, dimenticavo.

Parla.

Potrebbe farti piacere sapere che...

Scandisci piano.

...mal sop-por-ta i sa-cer-do-ti.

Cantamelo.

Maaal sop-poooor-ta i sa-cer-dòòòò-ti!

E’ il nostro uomo.

Tutto tuo.

Dov’è?

All’osteria del “Grillo morto”.

Che si diverta, allora.

Volo nel mio studio.

Ti piacerebbe.

Dicevo per dire.

Aspetta!

Non ho tempo.

Guarda questo colpo autoavvitantesi con…

Zirp!

Oh… all’inferno!