13 gennaio 2008

Una risata ti seppellirà


Sire, il giullare Emoacre è scappato.

Non stava forse bene nella sua cella?

Mai udito lamento alcuno.

Soldato, ti ritengo responsabile della sua fuga.

Sì, Sire.

Indosserai i suoi abiti, suonerai la lira e farai ridere me e la regina Gualdrappe tre volte al dì.

Sire, il giullare è scappato con la regina.

Immondo svuotabarili! Infida lustracorona! Assaggeranno la spada che ho appena comprato al discount.

Non è colpa mia, Sire.

Il tuo nome, soldato.

Malassenzio.

Da oggi sostituirai la regina, Malassenzio.

Sire…

Così ho deciso. Và ad agghindarti.

E chi sostituirà il giullare?

Sempre tu.

Comincio a capire.

Sarai una sovrana illuminata e tutti ameranno il tuo sottile senso dell’umorismo.

Sarò vestito da buffone.

Proprio così.

Sire, se permette…

Permetto.

Lei mi sembra fuor di senno.

Soldati, uccidetelo.

SUBITO, NOSTRO SIRE.

Sono morto.

E’ MORTO.

Soldati, non mi si venga a dire che non vi faccio mai divertire.

NO, RE EMOACRE.

E ora pulite in terra che qui si scivola.