07 febbraio 2009

Vittoria!


I Turmanni avanzano.

Bene.

Su tutti i fronti.

Molto bene.

Non è affatto positivo, Sire.

Ti vedo agitato.

Il nemico assedia il castello!

Sembri un’ape in un bicchiere capovolto.

Le truppe son pronte alla resa.

Stai sudando.

E vorrei vedere!

Già.

“Già”?!

Perfetto.

Io… attendo nuovi ordini.

Non ti capisco.

Sire.

Parla più forte, non ti sento.

In che senso?

URLA, VEDETTA!

PERCHÉ?

Perché cosa?

PER QUALE MOTIVO DEBBO SGOLARMI?

Ho i tappi nelle orecchie.

TAPPI? ORECCHIE?!

Hai presente quelle due frittelle attaccate al capo che permettono l’appoggio dell’elmo da parata?

Sì.

Eh?

SÌ, VOSTRA MAESTÀ.

Quelle sono le orecchie.

MA PERCHÉ METTERSI I TAPPI?

Ho scoperto che se non ascolto notizie e non leggo dispacci, allora i fenomeni non si manifestano e i fatti non accadono.

AH.

Sono Re Emoacre e ho l’arma segreta, per la mia barbazza!

ORA È CHIARO.

Prova a parlarmi della crisi economica, vedetta.

DUNQUE.

Senza urlare.

L’attuale congiuntura…

Funziona.

Stiamo morendo tutti, Sire.

Ottimo.

Non ho parole.

Altro?

Niente altro.

Non farlo mai più.

FARE COSA?

Disturbarmi per niente.

Presto non la disturberà più nessuno.

Dì al paggio di portarmi un secchio di ostriche.

Il paggio è morto.

Ci starebbe bene con questo bianco sopraffino.

...

Ne gradisci una coppa?

E DUE TAPPI, GRAZIE!

I miei bastano per sconfiggere il nemico. E avanzano.

Si riferisce ai Turmanni?

Brindiamo.

A COSA?

Al nostro trionfo.

CREPI L’INVASORE.

Siamo invasi? E da quando?!

DICEVO PER DIRE.

Ah, ecco.

Bevo.

Alla tua.

Glup.

La vittoria è prossima.

Sì.

Cantiamo.




(cala il sipario)