01 gennaio 2009

[Enciclopedia]: Idromele plus (FPDT)


Stupefacente pastiglia che permette di viaggiare nel presente e di modificare il corso degli eventi.
L’Idromele plus è anche conosciuto come “Elixir filosofale”, “Panacea universale” o “Fai presto dammene tre” (FPDT). Può essere masticato direttamente oppure consumato dopo averlo disciolto in un bicchiere di tiepido idromele, da cui ne deriva il nome.

Sintesi di cinque sostanze estratte dal regno vegetale, l’Idromele plus gode di ignoti principi attivi, tipici delle piante qui sotto illustrate.


Il famoso decreto 7/40 septies regola l’uso dell’FPDT, nonché il dosaggio a seconda del censo e del lignaggio: il Re può assumere discrezionalmente, ogni giorno, un numero di pastiglie che varia da tre a quattro elevato alla zeta; alla regina spettano un massimo di cinque dosi al dì, al principe due nocche nei globi oculari, agli ufficiali una pastiglia prima della battaglia e ai sacerdoti due ogni nove scudisciate.

Gli effetti collaterali temporanei possono variare da soggetto a soggetto, tra quelli più conosciuti meritano d’essere ricordati la costipazione delle fauci, la vertigine delle pupille e la crescita indesiderata di invisibili antenne. Si registrano alcuni casi isolati di secchezza della testa, scatti di rabbia incontrollata e cani sciolti intestinali. Vi è da rilevare, infine, come un sottodosaggio sconsiderato possa portare all’inazione o, nella peggiore delle ipotesi, alla morte.


(L'Enciclopedia di Re Emoacre: testi di ggrillo e disegni di skiri)