26 marzo 2008

Idromele plus!


Non mi sento bene.

Nessuno si sente bene, sire.

A morte!

Chi?!

Nessuno.

Lei è tanto buono.

Rimboccami le coperte, paggio.

Desidera altro?

Ghiaccio sulla testa.

Idromele?…

Plus!

L’idromele plus è illegale!

Muoviti o ti metto fuorilegge.

Corro.

Apri l’anta destra.

Gnik.

Guarda nel doppio fondo.

Mio Dio… ci sono pastiglie per un esercito!

Al momento opportuno.

Ecco qua.

Posa lì.

Mi gira la testa, sire.

Il cavaliere errante non è ancora rientrato…

Sembra di no.

…e son passati venti giorni!

Questo non è bene.

Fidarsi di uno che chiede meno di duecento scudi… pfui!

Sono un mucchio di soldi!

Tieni, comprati le ciuinghe.

Grazie sire!

Le macchine volanti son pronte, gli arcieri anche…

E lui non torna.

No.

Moriremo tutti quanti?

Prima o poi.

Intendo…

Erpes non reca notizie da giorni.

…moriremo molto molto PRESTO?

Lui è il mio uomo migliore, capisci?

L’angoscia mi assale.

Il tempo della vita è breve.

Prendo una pastiglia!

Provaci e ti cavo il naso.

Stanno bussando.

Apri.

Apro.

SIRE!

Soldato, perché urli?

IL CAVALIERE ERRANTE E’ TORNATO!…

Per la mia barbazza!

…CON LA REGINA!

Mi sudano i bulbi piliferi.

GIUBILO!

Lo si convochi subito QUI.

LA REGINA NO?

Di lei mi occuperò più tardi.

C’E’ UN PROBLEMA.

Sentiamo.

IL CAVALIERE NON PUO’ MUOVERSI.

Deve farlo.

E’ PRIVO DI SENSI.

Due ceffoni e si sveglia.

DIREI DI NO.

Il saggio Enogastro?

IMMOBILE.

Non dirmi che è morto…

DA TEMPO.

Prendo due pastiglie, tolgo il pigiama, agguanto la spada, zàn zàn, vado.

Sire…

Che c’è paggio?

Lei è nudo.

Ma tu guarda.

Tunica rossa?

Tunica viola.

Il Dio Zot le lustra...

Lo so.



Cavaliere!

Non può sentirla: è svenuto.

Non è consentito scomporsi in mia presenza.

Ha perso le braccia in battaglia, sire.

Rinvienilo con sali e schiaffi.

Subito.



Mi duole tutto!

Cavaliere, finisci di lamentarti e parla.

Vostra Maestà… sei tu?

Zotici superstiti?

Affettati tutti.

Hanno opposto resistenza?

Devo ridere?

Gualdrappe?

Senza un graffio.

Enogastro?

Nella bisaccia.

Fatemi uscire, sacramento!

Son partite due teste e non tornan due braccia.

Credo che sto per impazzire, Re Emoacre…

Ti accendo la pipa?

…e svenire nuovamente.

Diventerai la mascotte della squadra di pallamaglio.

Svengo.

E nemmeno mi ringrazia. Vedetta!

Presente.

Attacchiamo il nemico STANOTTE!

Avviso gli ufficiali.

Che distribuiscano idromele plus ai soldati…

SIRE!…

…a TUTTI i soldati.

…ma è una droga potentissima!

Gli alati son pronti?

Da giorni.

Olio infiammabile?

Pronto.

Arcieri?

Sul campo.

Nessuna pietà per nessuno.

Me lo segno.

Peste, morte e dannazione.

Mi segno anche questo.

Si impalino tutti i seguaci del Dio Zot.

Ma… sarà un vero macello!

Ti piace la gazzosa, vedetta?

Con molte castagne.

Aspettami sulle mura del castello.

Sì, sire.

Preparami la chaise lounge e…

…il set di cannucce rosso spento?…

Quello!

Sguisss!!!

21 marzo 2008

I Vussìti visti da Makkox



"Orngall"

Autore: Makkox.


(clicca l'immagine per ingrandirla)

17 marzo 2008

Olio dal cielo


Che ci fai quassù?

Turismo.

Stai frugando nel mio studio!

Questo è il mio castello, Aurocefalo.

Non puoi entrare senza il mio permesso.

Mi sbuccio dalle risate.

Che ne è del nostro rapporto di fiducia?

Non ho capito la domanda.

Dimmi che vai cercando.

Una cosa.

Mi concentro?

Non è il caso.

Allora ti ascolto.

Hai lavorato molto al tuo progetto, ultimamente…

Un chilo di carta inchiostrata in tutto.

Appunto.

Perché ti interessa?

Mi serve.

Vorresti provare l’ebbrezza del volo?

Che idea bislacca!

Fammi indovinare…

Siamo in guerra, figlio mio.

Vuoi produrre macchine volanti!

Arguto.

Non mi stai dicendo tutto.

Non ti sto dicendo niente.

Parla, per favore.

Colpiremo il nemico nel sonno: olio dal cielo e fiamme da terra.

Fiamme da terra?!

I nostri arcieri useranno il fuoco.

Pazzo criminale!

Non ti permettere mai più.

Posa la mazza.

Non prendo ordini da nessuno.

Padre, sarà un’orrenda e inutile carneficina!

Ma no, dai.

Mi oppongo!

Il popolo si divertirà un sacco.

Sono orripilato.

Castagne e gazzosa per tutti, anche per te.

No, no e poi NO!

Quando eri piccolo la bevevi sempre.

E’ lo sterminio di massa il problema, non la gazzosa.

Sarai ancora contrario quando i Vussìti violenteranno donne e pecore?

Questo non è un argomento.

O quando esporranno la testa di tua madre al museo militare?

Io…

O quando ti costringeranno a mangiare sottaceti tutte le mattine?

Impallidisco.

Sono selvaggi NON filosofi.

Il progetto è mio, capito? MIO!

Dimmi dov’è.

Nascosto.

Qua sotto?

Giù le zampe!

Lo prendo.

Tiro.

Mollo.

La mazza NO!

Pa-uff!

Mancato!

Fatti rompere l’altro zigomo…

Indosso le ali…

… sono tuo padre…

…prendo la rincorsa…

… è un mio diritto!

…afferro il progetto e…

Io anche.

No, tu no.

Mollalo subito.

Lascio la presa.

Rido.

Addio.

Non rido più.

Flap flap flap flap flap.

Torna indietro, figlio mio…



…NON HO ANCORA FINITO CON TE!

13 marzo 2008

Gualdrappe vista da lucifer



"Gualdrappe"

Autrice: lucifer.


(clicca l'immagine per ingrandirla)

09 marzo 2008

Il cavaliere errante


Pim pum pam!

Chi bussa a codesto modo?

Pum pam!

Paggio!

Eccomi.

Apri.

Pam pum pim!

Mi catapulto, sire.

Presto!

E’ il cavaliere errante.

Fallo entrare e sparisci.

Ubbidisco.



Sono il cavaliere errante.

Ma dai!

Vero vero.

Sei puntuale.

Come sempre.

Non ti aspettavo così…

Non sono vestito a modo?

…in tempo.

Mi hai mandato a chiamare, Re Emoacre?

Dammi pure del tu.

Ho saputo della sua consorte.

Anche del lei va benissimo.

Come vi sentite?

Ci sentiamo CHI?

Voi, Re Emoacre.

Vengo al dunque.

Fremo.

Ti ho convocato con urgenza per via di questo telegramma.

Posso leggerlo?

Ad alta voce.



Ho detto: ad alta voce.

TEORIA CONFERMATA. STOP.

Confermata, capisci?

No.

Prosegui.

HO LE PROVE. STOP.

Mi vortica la corona.

ATTACCO VUSSITI TRA VENTITRE TRAMONTI. STOP.

Paggio, portami un bigoncio di camomilla.

E’ andato.

Quando torna gli sgrano le nocche.

REGINA INCATENATA IN COVO SEGUACI. STOP.

Zotici ignoranti!

COORDINATE: LATITUDINE 77 LONGITUDINE 189. FIRMATO: HERPES.

E’ tutto.

Una domanda.

Quale?

Il vostro uomo non si chiamava Erpes?

Usa nomi in codice per non farsi identificare.

E’ scaltro.

Sento che sto per impazzire, cavaliere.

Mi accendo la pipa.

Dirigiti nel luogo ove tengono prigioniera Gualdrappe…

Oibò!

…arrotali tutti e riportala sana e salva.

Il tuo piano non fa una piega.

Non sono diventato Re per nulla.

Parliamo di scudi.

Annebbiano la vista.

I Vussìti pagano centottanta per star dalla loro.

Duecento.

Cinquecento.

Duecentocinquanta.

Quattrocentosettantacinque.

Trecento.

Centonovanta e non se ne parli più.



Prendere o lasciare, Re Emoacre.

Firma con piuma d’airone.

Fatto.

Sei un osso duro.

Lei è un sovrano comprensivo.

Magnanimo, direi.

Parto.

Ti concedo venti giorni di tempo.

Dieci per raggiungere il covo e altrettanti per tornare.

Mi raccomando.

Diciotto basteranno.

Ti affido Enogastro.

Chi?

Prendilo al volo.

E’ appiccicoso.

Due teste son meglio di una.

Mi prude un orecchio.

Cavaliere, grattaglielo.

Che cosa?

L’orecchio.

Gratto e parto.

L’intesa è raggiunta.

La vittoria è prossima.

Il naso mi pizzica.

Rimango in attesa.

Doppio zirp!



Sire!

Rieccoti.

Mi permetto di disturbarla a causa di…

Hai forse portato la camomilla?…

…Aurocefalo!

Spiegati, paggio.

Alla finestra!

Che ci fa mio figlio alla finestra?!

Si affacci, sire.

Mi trascino a stento.

Il principe vola!

Chi?!

Là.

Numi santissimi… si libra nell’aere bruno!

Sembra un uccello!

Soldati, abbattetelo.

Sire!

Scherzavo.

Allora rido.

Non vi sono soldati in questa stanza…

Oh, come rido!

…pezzo di somaro!

06 marzo 2008

Re Emoacre visto da Claudio



"Foto segnaletica"

Autore: Claudio.


(clicca l'immagine per ingrandirla)

02 marzo 2008

Il torneo di pallamaglio


Sei in ritardo.

Mi scuso, padre.

Perdonato.

Davvero?!

Sicuro.

Ora temo il peggio.

Non capisco perché tu non gradisca la pallamaglio, Aurocefalo.

Settecentotrentaquattro gradini per ascoltar facezie?

Guarda che bello.

Che cosa.

Questo luogo.

Vedo.

Faggi, platani, ponti e dossi e…

Altro?

…buche!

So dove vuoi arrivare.

In fondo al percorso, naturalmente.

Divertiti.

Colpisco la palla con questa mazza e...

Ciao.

…pafff! Eccola laggiù.



Ove ten vai?

Via.

Pa-zuk!

@&%£*§!

Sai che posso farla sònare in modi differenti…

Quella mazza non è regolamentare!!!

Legno d’acero stagionato.

Mi hai sfondato uno zigomo!

Chiedimi del torneo di pallamaglio.



Orsù!

Se proprio ci tieni.

Ci tengo.

E il torneo di pallamaglio?…

Ma come… non lo sai?!

Ehm… no.

Si è disputato sette giorni fa.

Difficile ignorarne gli schiamazzi.

Chiedimi chi ha vinto.

Finiamo questa pantomima: lo so chi ha vinto!

CHIEDIMELO.

Chi ha vinto, padre?

Io! Che domanda sciocca.

Hai rotto sette teste.

Eravamo solo in otto.

Un’ignobile gazzarra.

Nobilissima: tutti duchi e conti.

L’anno venturo non si iscriverà più nessuno.

L’iscrizione non è su base volontaria, Aurocefalo.

Ti alleni ora per allora?

Ho bisogno di rilassarmi: è da sette giorni che sopporto gli strazi di quei rimproveri viventi nerotogati.

Portano il saio.

Nerosaiati suonava male.

Notizie dal Servizio Segreto Reale?

Sofonisba ha oltrepassato i confini del reame.

Se ne è andata?

Così pare.

Per sempre?

Apprezzo il tuo ottimismo.

Presumo che Erpes le stia appresso…

Mi hai letto nel pensiero.

…e ti spedisca telegrammi piumati.

E’ così.

Quali nuove reca?

I seguaci del Dio Zot vogliono fiaccarci con le loro preghiere…

Capisco.

…e quando smetteranno… verremo attaccati dai Vussìti.

Come puoi tollerare tutto questo?

E’ solo l’ipotesi di un paranoico.

Il tuo uomo più fidato è un paranoico?!

Ho bisogno di sudditi realisti.

Non fa una grinza.

Dimmi del cavaliere errante.

Temevo non me lo chiedessi più.

Te lo chiedo quando te lo chiedo. Oh!

E’ arrivato.

Da quanto?

Da tre giorni, sfruttando l’immobilità del nemico per entrare da nord.

Che ci faceva a nord?

Ha sbagliato strada sette volte sette.

Fa quarantanove.

Esatto.

Sta peggiorando.

Dice che vuol farsi precedere dalla fama.

Purché fame non lo colga.

Piuttosto satollo, direi.

Che pensa?

Difficile dirlo.

Impègnati.

Personalità confusa, ma non gregaria.

E’ affidabile?

Ha due grossi difetti.

Quali.

Non è monarchico…

Orrore.

…e ha un forte senso dell’onore.

Nulla di male in questo.

Se va bene a te...

Ostilità nei miei confronti?

Dipende dal compenso.

Sembra uno a posto.

Ah, dimenticavo.

Parla.

Potrebbe farti piacere sapere che...

Scandisci piano.

...mal sop-por-ta i sa-cer-do-ti.

Cantamelo.

Maaal sop-poooor-ta i sa-cer-dòòòò-ti!

E’ il nostro uomo.

Tutto tuo.

Dov’è?

All’osteria del “Grillo morto”.

Che si diverta, allora.

Volo nel mio studio.

Ti piacerebbe.

Dicevo per dire.

Aspetta!

Non ho tempo.

Guarda questo colpo autoavvitantesi con…

Zirp!

Oh… all’inferno!